"Life is just a dream"

Gemiti e sussurri, geroglifici, ci avvolgono nel silenzio della notte

PSICHEDELICA

Dario Torresi

11/21/20234 min read

In questo momento di transizione, circondati da molto dolore e sofferenza, un mago, uno sciamano, un alchimista del pensiero, vi porterà un frammento dei mondi onirici e superiori e cercherà di infondere gioia interiore e spirito creativo nella vostra anima.

Quando il velo tra i mondi si fa sottile e la danza dei corpi celesti si sincronizza con il battito del cuore, si può arrivare ad un crocevia cosmico che dona una sfumatura di speranza e di rinnovamento.

Tra il sacro e lo straordinario, immersi nel mistero archetipico della conoscenza, tra realtà e illusioni, mi proporrò come mediatore per il viaggio che porta nella dimensione dell’oltre umano, per aprire le porte della percezione e permettere di abbandonarsi al fluire incantato della metamorfosi interiore.

Le eleusine e visionarie notti che attraversiamo, immersi in pose tantriche, sono il teatro e il palcoscenico della nostra sperimentazione. Con esse effettuiamo il coagulo della dualità che ci avvolge: diventiamo il mondo e osserviamo la magia stessa. Il vuoto attorno a noi si svela e subisce mutazione, spinto dalla forza misteriosa che plasma la realtà.

Le nostre vite sono dei sogni creati nel sonno della terra, le nostre energie sono sussurri alle sue orecchie, e le nostre esistenze sono rune di poliedriche energie. Vi chiamo oggi a percepire la magia che si cela nella tessitura dell’universo e a fondere il vostro essere con il mistero, per diventare parte di una realtà che va al di là della comprensione umana convenzionale. Vi invoco ad esplorare l’infinita complessità del vostro essere e del mondo che vi circonda, per fondervi in un abbraccio di conoscenza e trasformazione.

Abbiamo abbandonato la totalità e l’unità per essere questi limiti molteplici di carne, ma vi svelerò un segreto: noi siamo la realtà che scopre se stessa. Nel mare delle potenzialità, potenziali spirali hanno dato forma a sogni di lucente fattura e congegni di linguaggio visivo, portando ordine alla materia grezza e caotica. Queste forme ordinate e simboliche emergono ogni notte e sono come delle lire che ispirano e aiutano. Esse guidano il nostro cammino attraverso un intricato labirinto, verso l’equilibrio, suonando matematiche frequenze e melodie di una necessità misteriosa.

Avvolti da una sinfonia cosmica, percorriamo nella nostra realtà il tragitto dentro l’anima. Quello che vediamo nel sogno, e forse anche nella veglia, non è altro che il riflesso di noi stessi. 

Dentro di noi già lo sappiamo da eoni di tempo, e lo scopriremo anche al momento che richiede la più grande lucidità: la morte. Essa sarà la nostra iniziazione finale. Ci stavamo preparando al suo arrivo dalla nostra nascita, e sarà solo un altro passo nel nostro eterno ritorno all’essenza stessa dell’esistenza. 

Il mago che vi parla è solo un veicolo per svelare una conoscenza ancestrale che risiede tra stelle e meandri dello spirito, ma le radici della coscienza affondano profondamente nella terra dei sogni, in un terreno dove sono presenti tutte le infinite possibilità e tutti i semi. Dovrete usare il vostro stesso intuito per comprendere la verità che si rivela attraverso di me: il sogno è lo stesso Universo che finge e gioca, collettivamente, identificandosi nelle singole (ma non separate) esistenze. L’intera realtà è un onirico e fugace tempo che può venir meno, in ogni momento, ma che, instancabilmente, porta avanti tutte le singole esistenze. Senza posa. 

Il poter esplorare luoghi dove il tempo si piega su se stesso e si curva tra passato e futuro, svelando segreti e misteri ineffabili, è un privilegio che ci è concesso ogni notte, di cui dovremmo gioire, godere ed essere consapevoli. Gemiti e sussurri, geroglifici, ci avvolgono nel silenzio della notte, dandoci compagnia nel nostro eremo solitario. Le stelle vengono a danzare con noi, in armonia con le anime erranti, le entità ci spiegano cosa sbagliamo nella vita e vogliono aiutarci nel nostro cammino preannunciandoci eventi e pensieri. 

In questa danza possiamo plasmare noi stessi e le nostre intenzioni, sgretolando le catene della percezione e mostrando un panorama di luoghi ed enti interiori. Tutto ciò ci parla in antichi cori di melodie cosmiche, portando con sé sprazzi di eternità, e ci racconta dell’incontro tra l’umano e il divino, scoprendo la vera natura come un caleidoscopio di possibilità cariche d’infinito. 

Ogni pensiero, emozione e azione, è un pennello che dipinge il quadro del nostro reame esistenziale. Invito a scrivere su questo quadro con l’inchiostro dell’amore, dell’amicizia e della compassione, per testimoniare la bellezza della vita e per farvi immergere nel vostro mondo di rappresentazioni, al fine di conoscere voi stessi e il vostro posto nel cosmo. 

Oltrepassate la superficie della realtà quotidiana ed abbracciate la dimensione onirica dell’esistenza, poiché è là che il cuore svela i suoi segreti più profondi. Dice una famosa filastrocca inglese per bambini, attribuita ad un certo Eliphalet Oram (anche se lui ha solo rieditato il brano), nella quale si trova una saggezza profondissima:

Row, row, row your boat,

gently down the stream

merrily, merrily, merrily,

life is just a dream

La vita stessa è un sogno. È il viaggio interiore attraverso il labirinto della percezione, che conduce alla comprensione della propria essenza e del legame con la magia e l’interconnessione di tutte le cose.

Dario Torresi (2000) scrittore romano, autore di Apologia di Cartagine (2020), Il Nomade Ermetico (2022), Siddha (2022), Vidya (2023) e Sogni (2023), traduttore di antiche lezioni e autore di racconti visionari e metafisici.