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Se muore il grano

Zhou Yaping

€19.50

Zhou Yaping 周亚平 (1961) è una delle voci più originali e radicali della poesia cinese contemporanea. Poeta dell’immagine e della forma, attraversa linguaggio, cinema e visione con uno sguardo affilato, capace di trasformare l’osservazione in esperienza poetica. La sua scrittura nasce dall’intaglio delle percezioni: immagine e poesia coincidono, si sovrappongono, si contraddicono.

Produttore esecutivo per anni della China Central Television (CCTV), Zhou Yaping non ha mai abbandonato la poesia, continuando a praticarla anche attraverso la macchina da presa. Oggi è fondatore di diverse società di produzione cinematografica, produttore, sceneggiatore e regista di successo.

Formatosi nel circolo degli scrittori dell’Università di Nanchino, fonda con Che Qianzi il gruppo dei Formalisti, ponendo al centro della poesia la forma, l’immagine, il contrasto, il colore, la temperatura. Le sue poesie, spesso costruite come piani sequenza cinematografici, offrono al lettore visioni potenti da cui emergono tracce di narrazione e senso.

Sperimentale, ludico, radicale, Zhou Yaping ha influenzato profondamente l’immaginario visivo e televisivo cinese, fino a ritirarsi dai media per dedicarsi al cinema d’autore e alla poesia. Per lui, la poesia è “l’arte che disegna la forma del linguaggio”: un atto capace di modificare il modo stesso di vedere il mondo.

Prima di questa silloge, il pubblico italiano aveva potuto leggere soltanto tre sue poesie, incluse nell’Antologia di poesia cinese contemporanea di Delufa Press, dove Zhou Yaping figura tra i 38 poeti cinesi selezionati. Questo volume rappresenta dunque la prima occasione di accesso ampio e organico alla sua opera in traduzione italiana.

Il libro introduce il lettore all’opera di un “poeta infiltrato”, capace di muoversi tra i centri di potere e i margini dell’esperienza, tra parola e immagine, tra disciplina e vertigine. Non solo una poetica, ma un insieme di visioni intense, libere e memorabili, destinate a rimanere e a sorprendere.

Nella poesia essenziale e sperimentale di Zhou Yaping, ogni parola è un seme che muore per rinascere, trasformando il linguaggio in un luogo vivo di metamorfosi.

- Marco Masciovecchio


L’intelligenza artificiale può sostituire la scrittura poetica? No, non la sostituirà, ma la poesia ne verrà annientata.

- Zhou Yaping

Zhou Yaping è un cane. Un bastardo. Ma, soprattutto, Zhou Yaping è il poeta infiltrato che se ne va fingendosi solo, lungo i vicoli di Pechino, sotto la tempesta del Nord, con uno scacciapensieri siciliano chiacchierando con Delufa. Signore e Signori, ecco a voi, Zhou Yaping. Avete pagato il biglietto?

- Francesco De Luca



(Questa pubblicazione  è stata supportata da: Jiangsu Phoenix Literature and Art Publishing,  ASIC - Associazione Sviluppo Italia Cina)

ISBN: 9791298528932

Pagine: 296

Traduttore: Francesco De Luca 

Progetto grafico: Laura Zerella

Formato: 14 x 19

Prefazione: Marco Masciovecchio

DAL 18 GENNAIO 2026